Vedere una piantina che sbuca da un seme è una magia, mangiarla non appena ha messo le prime foglie è un elisir di lunga vita!
Si chiamano microgreens e sono l’ultimo healthy food trend del momento. Non più germogli e non ancora foglie, ricchissimi di vitamine, antiossidanti e minerali, fino a 40 volte quelli che si trovano nelle piante mature. Adorabili da vedere, saporitissimi da mangiare, facili da coltivare a casa 12 mesi l’anno. Insomma, una piccola rivoluzione del sapore che ha già attirato l’attenzione dei più importanti chef del mondo attenti ai super-food.
I microgreens si possono comprare negli alimentari biologici, ma noi preferiamo crescerli a casa. Ecco come fare in pochi steps.
Cosa sono i Microgreens
I microgreens sono le piantine appena nate di numerose specie di ortaggi, erbe aromatiche e piante spontanee. Si crescono in modo semplice ed economico, senza fitofarmaci, e si raccolgono dopo soli 7- 20 giorni dalla semina, non appena hanno sviluppato le due foglioline cotiledonari, cioè le prime foglie vere e proprie. Vengono mangiati crudi e usati per dare sapore e decorare insalate e zuppe gourmet, arricchendo i piatti di potenti sostanze bioattive e sapori inediti.
Broccoli, ravanelli, grano, coriandolo, crescione, carota: sono moltissimi i semi adatti ad essere coltivati in questo modo. I microgreens hanno mille proprietà benefiche. Un consumo costante di micro-ortaggi rafforza il sistema immunitario, abbassa il colesterolo e la pressione sanguigna, è anticancerogeno, aiuta il microbioma intestinale, fornisce vitamine, minerali e antiossidanti preziosi.
Tanti vantaggi per la salute, la cucina e per la presentazione dei piatti, ma non solo. I microgreens sono anche un nuovo modo di mangiare con amore. Coltivare microgreens mette di buon umore, vedere le radici che si allungano nell’acqua e le foglioline che cercano il sole è una panacea non solo per il corpo, ma anche per lo spirito, un modo di restare in contatto con la natura e di non scordare mai la meraviglia che è contenuta in ogni seme.
Come coltivare i microgreens a casa
Per coltivare i micro-ortaggi serve una finestra, un contenitore che non superi i 5 cm di altezza (sceglietelo trasparente se volete vedere le radici dei semi che affondano nel sostrato), un sostrato (canapa, cocco, juta o fibra naturale) oppure una retina che permetta ai semi di non andare a fondo, un vaporizzatore e dei semi. Pochi elementi per dar vita a una meravigliosa coltivazione in miniatura.
- Mettete nel contenitore la retina o il sostrato di crescita bagnato
- Bagnate i semi e spargeteli nel contenitore
- Mettete il tutto al buio per 48 ore per stimolare la germinazione e nebulizzate due volte al giorno per garantire un’umidità al 50%
- Dopo due giorni mettete i semi vicino a una finestra (molti consigliano le lampade LED, ma noi preferiamo la luce naturale del sole!)
- Bagnate la vostra coltivazione quotidianamente
- Tagliate non appena compaiono le prime foglioline (circa 8 giorni dopo l’esposizione alla luce)
I microgreens possono essere mangiati appena tagliati o conservati in frigorifero.